INTERVIEW: FRANCESCO D’AUTILIO – RESPONSABILE UFFICIO STILE FABI DONNA


COME ARRIVA L’IDEA
DI UNA NUOVA COLLEZIONE?
 
Può arrivare in qualsiasi modo, dalla strada, da un particolare, da una vetrina anche di oggetti, di arredi… certi spunti e mood nascono così: dalla realtà, dall’osservazione delle persone comuni.
Ricordo una bellissima poesia di un bimbo Brasiliano, che cercava di descrivere un’emozione e la paragona al guizzo di colore di un qualcosa, che di sfuggita, aveva visto passare alla finestra: non era riuscito a capire cosa fosse, ma ne aveva percepitol’essenza.
 
Quali sono le caratteristiche che rendono una
creazione più giusta di un’altra?
Non riesco a rispondere in modo preciso, diciamo che la creazione può essere giusta in due modi: dal punto di vista commerciale e da quello creativo, ma spesso le due cose non vanno d’accordo, la creazione perfetta è quella che riesce ad abbracciarle entrambe.
 
Come si riesce a scindere l’aspetto puramente
emozionale da quello commerciale nel creare un
prodotto?
 
Dall’idea puramente stilistica, che ha l’ambizione di essere essenzialmente innovativa, si passa ad un concetto più fruibile. Il prodotto deve essere rifocalizzato, io dico sempre ai miei ragazzi che è come se ci trovassimo di fronte ad un bouquet di fiori: una volta arrivati a casa, per sistemarlo
nel vaso, lo si libera da quello che non serve: l’involucro, il nastro, le foglie in più… Allo stesso modo noi cerchiamo di rendere il prodotto giusto per il mercato, approfondendo il lavoro di “leggibilità” del prodotto stesso, perché chi si deve emozionare deve coglierne subito la sostanza.
 
“Una collezione è come se fosse un alveare
ed ogni cella deve andare al suo posto…”
 
COME SI COSTRUISCE
LA “COLLEZIONE PERFETTA”?
 
E’ quella che riesce a sostenere lo sguardo degli addetti ai lavori e del consumatore finale, è come un buon libro d’amore: ognuno ne percepisce il significato in base al proprio vissuto.
 
Quali sono i temi ispiratori per la stagione Primavera-Estate 2012 della
collezione Fabi donna?
 
Ci siamo ispirati molto alla preziosità degli elementi del sandalo, che riesca ad esprimere la ricchezza e il senso del lusso, del raffinato.
In termini di evoluzione rispetto alla collezione passata abbiamo voluto inserire un piglio architettonico, altezze severe, forme più rigide, non dimenticando però femminilità e grazia.
 
A CHE TIPO DI DONNA S’ISPIRA?
La donna Fabi è molto dinamica, grintosa, una donna che anche nei momenti di maggiore eleganza non rinuncia alla sua intensità e all’espressione del proprio carattere.
 
Ci faccia un breve elenco di donne famose, vicine per la scelta di stile, alla donna FABI.
Non è così semplice dare una definizione precisa, se la dovessi associare alla parte più elegante della collezione, penserei alla bellissima ed affascinante Nicole Kidman, se la dovessi associare alla sezione più quotidiana, la vedrei indossata da una donna, simpatica, non troppo impegnativa, associandola alla solarità e alla spontaneità di Cameron Diaz, se la volessi vedere
indossata in chiave estremamente sexy, sceglierei senza dubbio Halle Berry: la cat woman più ammaliante di hollywood!

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